SEMPIONE NEWS – 11 ottobre 2017
Consigliere Toia in visita a La Sequoia
Consigliere Carolina Toia in visita alla Rsd “La Sequoia” di Legnano: “Orgogliosa di una simile eccellenza nella mia città”
Legnano – Carolina Toia, consigliere regionale del gruppo consiliare “Maroni Presidente – Lombardia in Testa”, ha visitato la Residenza Sanitaria per Disabili (RSD) “La Sequoia” del Centro Multiservizi di Legnano. «Da legnanese – ha dichiarato Toia – sono molto orgogliosa del fatto che una simile eccellenza sorga proprio nel mio comune».
Il Centro Multiservizi di Legnano è gestito dalla Fondazione Don Gnocchi dal 2007, ma la “Sequoia” è viva nella realtà legnanese da ben 22 anni ed è stata fondata dal dott. Flavio Barello, primo presidente dell’ANFFAS. I “ragazzi” che abitano alla Sequoia sono accompagnati nella vita quotidiana da educatori, assistenti, infermieri e volontari che li aiutano non solo nel mantenimento del proprio benessere psico-fisico, ma anche nella cura del proprio ambiente di vita. Soprattutto è fondamentale l’integrazione con l’esterno, garantita attraverso le uscite in città, la partecipazione ad eventi organizzati nei quartieri e nei paesi limitrofi, feste, concerti, cinema, vacanze. Non mancano attività collaterali come la piscina, la pet therapy o il rilassamento con le campane tibetane. Proprio la consegna dei diplomi legati al corso di pet therapy, organizzata insieme a “Cane Terapia”, è stata l’occasione per conoscere la struttura.
«La “Sequoia” è una struttura perfettamente organizzata, in grado di offrire un servizio davvero prezioso ai soggetti più deboli – sottolinea Carolina Toia –. La residenza è rivolta a soggetti con disabilità grave o gravissima che per le particolari patologie e per le situazioni di disagio familiare non sono nelle condizioni di frequentare i Centri Diurni per Disabili, né di restare presso la propria abitazione. Qui possono contare su un gruppo di professionisti che si occupano di loro a 360 gradi, offrendo assistenza infermieristica, medica, attività di riabilitazione, di mantenimento e sostegno psicologico. La struttura sembra realmente una casa. E in effetti, come mi spiegavano i responsabili della struttura, fra cui la dottoressa Flavia Cucchetti, è la casa di queste persone, che non devono assolutamente sentirsi ospiti, bensì padrone di casa. E devo ammettere che l’impressione che si ha, visitando la struttura, è proprio questa. Una grande casa, divisa in una zona giorno al piano terra e una zona notte al primo piano, dove troviamo camere doppie strettamente personalizzate in base ai gusti e alla volontà del singolo. È stato come far visita ad una grande famiglia, che vive in una altrettanto grande casa. Il mio plauso – conclude la consigliere regionale della Lista Maroni – è rivolto a tutti coloro che hanno reso questa struttura una vera e propria eccellenza legnanese e lombarda».
La redazione